FAQ CPE

Se si tratta di argomenti simultaneamente rilevanti nell’ambito dell’auditing e della gestione della sicurezza dei sistemi informativi, questo è certamente possibile.

Ogni anno ISACA seleziona un campione di persone che ha ottenuto la certificazione CISA e/o CISM per verificare la correttezza del processo di mantenimento della qualifica. Le persone selezionate dovranno produrre adeguata evidenza che comprovi l’effettuazione delle attività rispondenti ai criteri statuiti dalla Qualifying Professional Education Activities. Il Board ISACA determinerà l’accettabilità delle ore specificate per ogni singola attività professionale formativa. I qualificati CISA e/o CISM che devono soddisfare ai requisiti CPE sono tenuti a richiedere e a conservare la documentazione pertinente alle attività educative svolte per un periodo minimo di 18 mesi dalla fine di ogni anno di attività. Per maggiori dettagli sulla Policy vedere il documento pdf in italiano alla pagina: CISA Continuing Education Policy   e CISM Continuing Education Policy.

Persone in condizioni particolari di impedimento temporaneo (esigenze di salute, stato di maternità, incidenti, altro) possono fare richiesta di ottenere temporaneamente la qualifica di CISA e/o CISM non in servizio attivo, salvo recuperare il loro stato attivo alla fine dell’emergenza. Le domande di cui sopra devono pervenire all’ISACA, unitamente al pagamento della quota annuale, entro e non oltre il 15 gennaio dell’anno per cui si desidera sospendere la condizione CPE. I professionisti CISA e/o CISM ai quali è concesso questo stato professionale non hanno più il dovere di adempiere agli obblighi di formazione continua, ma devono continuare a corrispondere la quota annuale di mantenimento della certificazione.